Il Comitato


“Comitato Promotore per la Tutela e la Salvaguardia della Riserva Naturale del Parco della Cellulosa”

Vicolo della Cellulosa, 1 00166 Roma – C.F. 97382840581, Associazione di Volontariato ai sensi della Legge n.266/91


 

 

Nascita del Comitato e descrizione degli obiettivi:

Il Comitato per la Tutela e la Salvaguardia del Parco della Cellulosa è un’associazione di volontariato nata nel 2005 per la volontà di cittadini interessati alla tutela, alla salvaguardia e alla destinazione a parco comunale del Parco della Cellulosa e cresciuta negli anni con gli stessi intenti.

Il Comitato realizza le proprie attività attraverso il concorso volontario dei suoi membri e copre le spese ricorrendo alla libera sottoscrizione dei partecipanti.

Il Comitato ha definito i seguenti obiettivi che ispirano la propria azione:

  • la destinazione dei terreni in questione a verde pubblico nel Piano regolatore;
  • la realizzazione del “Parco della Cellulosa”;
  • il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, delle istituzioni sensibili ai temi dell’ambiente.

 

Il contesto in cui opera il Comitato

Istituito nel 2006 con decreto del Presidente della Regione, il Monumento naturale “Parco della Cellulosa” costituisce l’unico spazio verde nell’area nord-ovest della città di Roma, densamente abitata e in continuo sviluppo edilizio. La zona, sulla via Boccea e a ridosso della via Aurelia, comprende infatti i popolosi quartieri di Casalotti, Selva Candida, Selva Nera, Massimina, ecc., nei quali i cittadini sono costretti in ambienti ristretti e nel traffico. I Parchi più vicini (Villa Pamphili, Parco del Pineto, Villa Carpegna) possono essere raggiunti solo con i mezzi di trasporto (prevalentemente privati) e con tempi di percorrenza tali da scoraggiare qualunque buona intenzione. A fronte di uno sviluppo urbanistico e demografico vertiginoso, le famiglie, i bambini non dispongono che di questo spazio verde, ed i giovani non hanno altri punti di aggregazione.

In stato di abbandono per oltre 20 anni, a causa delle vicende riguardanti il disciolto Ente Nazionale Cellulosa e Carta, l’area, attualmente dichiarata Monumento Naturale (DECRETO MARRAZZO n° TO165 del 11/05/2006), è suddivisa in due aree: la prima, di circa 14 ettari, compresa tra via di Casalotti, via della Cellulosa e via S. Seconda; la seconda, di circa 77 ettari, situata oltre via Valle della Quistione, verso la via Aurelia. L’area ricadente nei 14 ettari è stata in parte recuperata grazie alla mobilitazione della cittadinanza, coordinata dal Comitato Promotore per la Tutela e la Salvaguardia della Riserva Naturale Parco della Cellulosa.

Sin dal 2005, anno di istituzione del Comitato, numerose sono state le iniziative indirizzate alla riqualificazione e al recupero dell’area dal degrado (che per la sua storia contiene specie botaniche di grande pregio naturalistico), rendendola fruibile alla cittadinanza. Queste iniziative, tra cui realizzazione di progetti e partecipazione a bandi pubblici, sono state realizzate anche grazie al continuativo sostegno offerto dalle numerose realtà Associative  presenti nel territorio. Va segnalato che, per tre anni consecutivi, la scuola media “G. Verdi” ha promosso un progetto di adozione del Monumento Naturale.

Ciò mostra, tra l’altro, il grande interesse suscitato dalla possibilità di avere un’area verde fruibile e attrezzata nelle vicinanze, che rappresenta una valvola di sfogo per le famiglie e i giovani e un indubbio elemento di innalzamento della qualità della vita. Esso consiste non solo nella possibilità di fruire del verde a “Km 0”, ma anche nella possibilità di intessere relazioni sociali che risultano veramente difficili laddove manchino occasioni e spazi di aggregazione adeguati.