Regolamento

Per il normale svolgimento dell’organizzazione e delle attività del gruppo di gestione dell’area del Monumento Naturale Parco della Cellulosa è stato redatto un Regolamento, che sottoscrivono tutti i soci del Comitato Promotore per la Tutela e la Salvaguardia del Parco della Cellulosa.

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“OBIETTIVI DEL DOCUMENTO:

Nel raggiungere, anche parzialmente i suoi scopi, Il Comitato Promotore per la tutela e salvaguardia della riserva naturale Parco della Cellulosa, evolve la sua funzione contemporaneamente all’evoluzione dei suoi obiettivi e delle aspettative del Territorio:

OBIETTIVO RAGGIUNTO:
– IMPEDIMENTO DELL’EDIFICAZIONE DELLE AREE DEL PARCO DELLA CELLULOSA

OBIETTIVI DA PERSEGUIRE:
– ACQUISIZIONE DELLE AREE E LOCALI DA PARTE DEL COMUNE DI ROMA

In questa delicata fase che porterà all’acquisizione, il Comitato deve riuscire a farsi promotore di un percorso che veda la costituzione di un “Ente gestore del Parco della Cellulosa” che si preoccupi di:

  • –  Preparare progetti sostenibili per essere finanziati e legittimati dagli Enti locali
  • –  Possedere le risorse e acquisire le metodologie per promuovere e garantire le attività sulterritorio del Parco
  • –  Dotarsi di un meccanismo gestionale (anche Regolamento)PER POTER EFFETTUARE QUESTO PASSAGGIO, E’ NECESSARIO RIPUNTUALIZZARE I PUNTI IN COMUNE TRA I PARTECIPANTI AL PROGETTOIl Comitato:
  1.   Favorisce la pubblica fruibilità delle aree e locali dell’ex Ente Nazionale per la Cellulosa e per la Carta, dell’area denominata “Parco della Cellulosa-Monumento Naturale” ricadente nel Municipio XVIII, individuata al catasto al foglio 344 partt. nn. 44-45-84-86-223-224-226-291- 1528-1529-1536-1537-1538-1549-1550-1560-1561-1562-1563, in attesa della realizzazione di un parco pubblico da parte del Comune di Roma.Il Comitato visto lo stato di abbandono degrado ed inevitabilmente vandalismo, nei limiti delle proprie forze, risorse e disponibilità economiche, per la salvaguardia dell’area, prende in cura e tutela le aree ed i locali presenti per salvaguardare il patrimonio pubblico da ulteriore degrado
  2. Tramite la mobilitazione popolare chiede al Comune di Roma la tutela, l’acquisizione e la destinazione a parco pubblico fruibile dai cittadini di TUTTE le aree ex E.N.C.C. a Casalotti e si scongiuri ogni forma di speculazione edilizia.
  3. Lavora affinché il Comune di Roma si impegni a portare a termine concretamente, in tempi certi e brevi gli interventi di riqualificazione urbanistica a Casalotti ed aree urbane limitrofe, prive dei “requisiti minimi di civiltà e vivibilità”.”Comitato promotore per la tutela e la salvaguardia della riserva naturale del Parco della Cellulosa” Vicolo della Cellulosa, 1 00166 Roma – P.IVA 11137701006/C.F. 97382840581 Associazione di volontariato ai sensi della Legge n.266/91 www.parcodellacellulosa.it posta@parcodellacellulosa.it Cell. 339 3794 401 – Fax 06 615 606 25
  1.   si propone di contribuire al miglioramento della vita di relazione nella comunità locale,
    di favorire l’aggregazione giovanile, di contrastare i fenomeni di disagio giovanile, di favorire lo scambio sociale e culturale tra generazioni, di favorire l’occupazione giovanile, riunendo le idee e le energie di tutti , nonché di promuovere e sviluppare attività folkloriche, culturali, naturalistiche, ambientali, artistiche, sportive, ricreative, sociali, turistiche e di studio.
  2.  Favorisce tutti i processi che vedono” l’educazione per lo sviluppo sostenibile” non solo come “rispetto per la natura”, ma come un processo trasversale di crescita collettiva, ecologicamente economicamente e socialmente sostenibile
  3. Favorisce le attività che avranno “impatto ambientale pari a zero” e prevedono, a titolo esemplificativo, la realizzazione dei seguenti servizi:
    1. a)  Area giochi per bambini da 0 a 14 anni;
    2. b)  Areaeventi,svagoepuntidiriunione;
    3. c)  Il Museo della Cellulosa
    4. d)  Percorsidipasseggiataconsapevolenelboscoepercorsisportiviattrezzati;
    5. e)  Zone ristoro;
    6. f)  Spazi polifunzionali (biblioteca, museo dell’ex ENCC), spazi ludico-ricreativi, servizi babysitting, corsi di formazione, ecc.);
    7. g)  Percorsi didattici;
    8. h)  Uncentrosocio-culturale.
  4.  Anche insieme ad Associazioni o singoli favorisce l’utilizzo delle arre e dei locali per attività socio-eco-culturali, e multifunzionale, con riguardo all’infanzia, ai giovani e a tutta la cittadinanza.
  5. Ospita nei locali Associazioni che svolgono azioni culturali, sociali, ecologiche, ludiche e di contrasto al degrado urbano, rivolte alla cittadinanza ed aderisce o meno di volta in volta alle varie iniziative svolte sull’area.
  6.  Individua nella ” manutenzione ordinaria ” lo strumento “prioritario” per la cura e tutela delle aree del parco e locali
  7.   Ha deciso di adottare delle linee generali di indirizzo, per disciplinare l’utilizzo degli spazi del Parco da parte degli utenti, siano essi Associazioni che Privati Cittadini, garantendone la pubblica fruibilità, nel rispetto dell’ambiente e del lavoro effettuato quotidianamente dai Volontari del quartiere.

In questa direzione, Il Comitato, in base a quanto espresso nello Statuto, redige quindi il presente “Regolamento Interno” che è parte integrante dello Statuto stesso.

Per tutto ciò che non è specificato nel presente documento si fa riferimento allo Statuto dell’Associazione.”